IL GOVERNO DEL TERRITORIO
- AUTOSTRADA BRONI/MORTARA:NO INCONDIZIONATO ad un’opera assolutamente inutile ed inadatta a risolvere il problema del traffico locale, che avrebbe ricadute devastanti sull’ambiente, sull’agricoltura e sulla salute dei cittadini e che favorirebbe la nascita di ulteriori aree commerciali e di nuove Logistiche. Noi siamo per concertare con i Comuni limitrofi un adeguamento della viabilità esistente pensata nel rispetto del nostro territorio che presenta peculiarità naturalistiche ed agricole.
- SVILUPPO A MISURA D’UOMO: lo sviluppo irragionevole che ha privilegiato l’edificazione privata residenziale e le concessioni alla Grande Distribuzione ha trasformato San Martino da potenziale paese modello alle porte di Pavia a paese dormitorio alla periferia di Pavia. Per noi è prioritario che San Martino torni ad essere vissuto dai suoi abitanti e che si riappropri di una sua identità, per questi motivi riteniamo fondamentale annullare il PGT recentemente approvato e progettarne uno nuovo che risulti sostenibile sia per il territorio sia per la comunità;
- VIABILITA’ E LAVORI PUBBLICI: riqualificazione di via Roma ,senza ricorso all’inutile e dispendioso “Concorso di Idee”, per fluidificare il traffico. Creazione di aree di accesso pedonali e ciclabili . Prioritario il collegamento ciclabile con le frazioni e con Pavia. E’ necessario favorire i residenti rispetto ai parcheggi.
- ACQUA COME RISORSA PUBBLICA E BENE PUBBLICO: “l’affare acqua o, più in generale,” l’affare Servizio Idrico Integrato”, ha condotto negli ultimi anni molti soggetti politici a considerare l’acqua in sé come “bene comune e patrimonio dell’umanità”,ma tutto ciò che ha a che fare con l’acqua, come “bene di rilevanza economica”La nostra posizione in merito vuole essere chiara e risolvere l’ambiguità nel modo più semplice possibile: GESTIONE PUBBLICA, l’acqua è un bene comune e patrimonio dell’umanità e tali sono da considerarsi anche i servizi connessi(reti-gestione-erogazione-depurazione, ecc.).Contrastare quindi l’affermarsi di un modello gestionale privato che , dove è stato applicato, ha evidenziato un peggioramento dei servizi ed un aumento dei costi, tanto da convincere le Amministrazioni ad abbandonarlo e a tornare ad una gestione pubblica.
- AMBIENTE: Ci poniamo l’obiettivo di far diventare san Martino “Comune amico dell’Ambiente”, quindi sostegno alle fonti rinnovabili di energia,collaborazione con il Parco del Ticino per la valorizzazione di aree di interesse naturalistico;
- PUBBLICHE UTILITA’: investimenti per l’ampliamento dell’acquedotto, del depuratore, delle fognature e della piattaforma ecologica, Collettore a Molinello e Santa Croce .Riprogettazione della gestione operativa della raccolta differenziata dei rifiuti, finalizzata gradualmente, ad una differente modulazione della TARSU . Attenzione costante alle aree dimesse o industrialmente “ a rischio” come la ex Prescav in modo da salvaguardare la salute dei cittadini.
- POLITICHE DELL’ABITARE: incentivazione dell’edilizia residenziale convenzionata ALER per le famiglie meno abbienti per rendere San Martino un paese “alla portata di tutti”;
- FRAZIONI: le frazione e le località sono parte integranti del paese, pensiamo quindi si debba intervenire per una riqualificazione delle stesse attraverso nuovi servizi e nuove infrastrutture ( ad esempio piste ciclabili, parcheggi).
- AUTOSTRADA BRONI/MORTARA:NO INCONDIZIONATO ad un’opera assolutamente inutile ed inadatta a risolvere il problema del traffico locale, che avrebbe ricadute devastanti sull’ambiente, sull’agricoltura e sulla salute dei cittadini e che favorirebbe la nascita di ulteriori aree commerciali e di nuove Logistiche. Noi siamo per concertare con i Comuni limitrofi un adeguamento della viabilità esistente pensata nel rispetto del nostro territorio che presenta peculiarità naturalistiche ed agricole.
- SVILUPPO A MISURA D’UOMO: lo sviluppo irragionevole che ha privilegiato l’edificazione privata residenziale e le concessioni alla Grande Distribuzione ha trasformato San Martino da potenziale paese modello alle porte di Pavia a paese dormitorio alla periferia di Pavia. Per noi è prioritario che San Martino torni ad essere vissuto dai suoi abitanti e che si riappropri di una sua identità, per questi motivi riteniamo fondamentale annullare il PGT recentemente approvato e progettarne uno nuovo che risulti sostenibile sia per il territorio sia per la comunità;
- VIABILITA’ E LAVORI PUBBLICI: riqualificazione di via Roma ,senza ricorso all’inutile e dispendioso “Concorso di Idee”, per fluidificare il traffico. Creazione di aree di accesso pedonali e ciclabili . Prioritario il collegamento ciclabile con le frazioni e con Pavia. E’ necessario favorire i residenti rispetto ai parcheggi.
- ACQUA COME RISORSA PUBBLICA E BENE PUBBLICO: “l’affare acqua o, più in generale,” l’affare Servizio Idrico Integrato”, ha condotto negli ultimi anni molti soggetti politici a considerare l’acqua in sé come “bene comune e patrimonio dell’umanità”,ma tutto ciò che ha a che fare con l’acqua, come “bene di rilevanza economica”La nostra posizione in merito vuole essere chiara e risolvere l’ambiguità nel modo più semplice possibile: GESTIONE PUBBLICA, l’acqua è un bene comune e patrimonio dell’umanità e tali sono da considerarsi anche i servizi connessi(reti-gestione-erogazione-depurazione, ecc.).Contrastare quindi l’affermarsi di un modello gestionale privato che , dove è stato applicato, ha evidenziato un peggioramento dei servizi ed un aumento dei costi, tanto da convincere le Amministrazioni ad abbandonarlo e a tornare ad una gestione pubblica.
- AMBIENTE: Ci poniamo l’obiettivo di far diventare san Martino “Comune amico dell’Ambiente”, quindi sostegno alle fonti rinnovabili di energia,collaborazione con il Parco del Ticino per la valorizzazione di aree di interesse naturalistico;
- PUBBLICHE UTILITA’: investimenti per l’ampliamento dell’acquedotto, del depuratore, delle fognature e della piattaforma ecologica, Collettore a Molinello e Santa Croce .Riprogettazione della gestione operativa della raccolta differenziata dei rifiuti, finalizzata gradualmente, ad una differente modulazione della TARSU . Attenzione costante alle aree dimesse o industrialmente “ a rischio” come la ex Prescav in modo da salvaguardare la salute dei cittadini.
- POLITICHE DELL’ABITARE: incentivazione dell’edilizia residenziale convenzionata ALER per le famiglie meno abbienti per rendere San Martino un paese “alla portata di tutti”;
- FRAZIONI: le frazione e le località sono parte integranti del paese, pensiamo quindi si debba intervenire per una riqualificazione delle stesse attraverso nuovi servizi e nuove infrastrutture ( ad esempio piste ciclabili, parcheggi).
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